Achillea 2020
wild sour beer with yarrow (and no hops)
Achillea '20 è propriamente una birra non luppolata, o meglio ancora un vino d'orzo. Nel secolo XIX si sarebbe dovuta chiamare così, vista anche la gradazione alcolica importante (10% vol.). Al posto del luppolo abbiamo usato fiori di achillea millefoglie freschi, raccolti sull'Appennino e aggiunti sia a fine bollitura che a freddo, a inizio fermentazione, direttamente in barrique. Rispetto a quella ottocentesca, purtroppo, la legge italiana vigente prevede che una birra sia una birra solo se contiene luppolo. Quindi per non incorrere in sanzioni abbiamo provveduto ad aggiungere anche 1 pellet di luppolo (e a pagare la beneamata accisa sulla birra).
Abbiamo fatto un mosto più forte del solito, usando malto d'orzo bio da filiera corta, grano di popolazioni evolutive biologico e lievito saison. Il mosto ha passato 5 mesi di fermentazione e maturazione in barrique di rovere francese. Durante questo periodo la microflora spontanea portata dall'achillea, beneficiando anche dell'assenza del luppolo, cioè il nemico numero uno, ha dato vita ad una bella acidificazione, contribuendo anche a consumare gli zuccheri complessi residui. Sono poi seguiti 7 mesi di rifermentazione e affinamento in bottiglia.
Al naso emerge un complesso di grande intensità aromatica, con la forte l'impronta dell'achillea, così come in bocca: profumi erbacei, legnosi, sandalo, arancia. In bocca prende la scena il pompelmo, accompagnato da un'acidità spiccata, ma ammorbidita dal tenore alcolico e da una certa amabilità. Nonostante questa piacevolezza, la nostra Achillea resta una bevanda per palati allenati e disposti a farsi sorprendere da sensazioni mai provate prima.
Disponibile in poche bottiglie, abbiamo deciso di riservarla alla vendita diretta ai privati, in visita in Cantina, oppure qui sul nostro shop online.
450 bottiglie da 0,375 L
alc. vol. 10 %